È caratterizzata da frequenti scariche semiliquide, spesso mucose e di vario colore. Ne é causa l’abuso di foraggi verdi,
bagnati, guasti, l’acqua impura, l’umido od il freddo. Per maggior sicurezza si isolino i colpiti allogandoli al caldo ed all’asciutto, perché potrebbe essere anche un sintomo di qualche grave malattia. Da bere si dia latte acido od acqua addizionata con 1’1 % di solfato di ferro. Dopo un giorno di completo digiuno, si somministri riso molto cotto, pane imbevuto di vino, granaglie diverse e pastoni quasi asciutti con l’aggiunta di un cucchiaino di carbone di legna in polvere ed altro di fondi di caffé od anche un po’ di ghianda pestata, oppure 1-2 g di genziana. Qualora nelle deiezioni si riscontrassero dei vermi si veda quanto esposto in precedenza